Il ricordo delle due insegnanti di liceo prematuramente scomparse, Luisa Vairo e Paola Malavasi, anche quest’anno è rimasto vivo attraverso il concorso di prosa e poesia a loro dedicato. “I posti sono spesso descritti dal silenzio, a volte voci ispirate ne accrescono importanza, bellezza e valori” ha lasciato scritto la professoressa Malavasi in un suo libro, ed è appunto sulla capacità descrittiva della percezione che i partecipanti al Premio, studenti, docenti e personale Ata, hanno impostato i loro lavori. Moltissime le opere pervenute alla referente dell’iniziativa professoressa Loretta Truini, un segno tangibile della volontà di tanti ad andare oltre “il silenzio”.
Il Premio letterario Vairo-Malavasi 2011 a tema libero si è concluso questa mattina nell’aula magna del liceo Ignazio Vian con la cerimonia della consegna delle pergamene ai vincitori delle due sezioni, con la menzione d’onore ai quattro classificati e con gli attestati di partecipazione a tutti i concorrenti. Potrà sembrare banale e retorico  – ha detto la professoressa Truini – ma partecipare significa anche dar libero corso ai propri pensieri, alle cose che si vogliono dire al di là della valutazione scolastica dove spesso non c’è opportunità di libera espressione”. Alla cerimonia hanno partecipato, oltre al preside del Liceo Salvatore D’Agostino e all’assessore alla Cultura Gianpiero Nardelli, il marito della professoressa Vairo e la mamma della professoressa Malavasi, presenti da sei anni alla chiusura del concorso. “Il valore formale al Premio – ha detto D’Agostino – va riconosciuto non solo ai partecipanti e ai docenti che l’hanno curato – ma anche ai soggetti che l’hanno sostenuto, ovvero la Banca di Credito Cooperativo di Formello e Trevignano Romano, la Regione Lazio, la Provincia di Roma e il Comune di Bracciano”.
Nella sezione prosa ha vinto Sandro Limaj del V liceo con un’opera dal titolo “Massacri moderni”, mentre si sono aggiudicati la menzione d’onore Maria Vittoria Negretti (Esperienze con gli occhi di Alice) e Chiara di Filippo (Binge). Alessandro Camilletti, della classe IV, è risultato il vincitore della sezione poesia con la lirica “Memorie d’una musa”, Maria Novella Brini (A Matteo) e Andrei Pollari (Requievi) hanno ritirato la menzione d’onore. A discrezione del Consiglio di classe, a tutti e sei i finalisti sarà riconosciuto il credito formativo.