Passione straordinaria

La sua straordinaria passione, determinazione e professionalità l’hanno portata ad essere, dall’inizio degli anni ’90, collezionista e sostenitrice d’arte contemporanea, quindi dal 1995 Presidente della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, oggi con due sedi in Italia, e dal 2017 Presidente della Fundación Sandretto Re Rebaudengo da lei fondata a Madrid.

Soprattutto ci porterà a rivivere aneddoti ed esperienze dei suoi rapporti e incontri con tantissimi artisti e racconterà di come sia possibile educare e coinvolgere il pubblico alla passione per l’arte contemporanea.

Esperienza torinese

Molte, d’altra parte, sono le affinità tra la pionieristica esperienza torinese e il percorso avviato dalla Fondazione Carlon a Palazzo Maffei: una Fondazione che ha radici nella Collezione personale costruita negli anni e che segna l’evoluzione dalla sfera privata a un’attività organizzata, aperta alla dimensione pubblica.

La Fondazione Sadretto Re Rebaudengo, ora un osservatorio sulle tendenze artistiche e i linguaggi culturali del presente, è stata tra le prime fondazioni private aperte in Italia, un’istituzione no profit che – come scrivono nelle presentazione istituzionale – “rispecchia gli indirizzi di un nuovo mecenatismo, basato sulla responsabilità assunta in prima persona e sulla condivisione di passioni, saperi e risorse individuali”.

Ruoli

Tantissimi i ruoli di responsabilità che le sono stati assegnati all’interno del sistema dell’arte internazionale: membro dell’International Council del MoMA di New York, dell’International Council della Tate Gallery di Londra, del Leadership Council del New Museum di New York, dell’Advisory Committee for Modern and Contemporary Art del Philadelphia Museum of Art, del Consiglio Culturale del Magazine Cartier Art, del Conseil d’Administration de l’Ecole Nationale Supérieure des Beaux-Arts de Lyon, del CCS Board of Governors del Bard College di New York, dell’Advisory Committee del Rockbund Art Museum di Shanghai, del Board of Trustees dell’ICI di New York, del patronato della Fundación MACBA di Barcellona. Per cinque anni è stata anche Presidente del Premio Cairo.
A dialogare con l’ospite ci sarà un’altra assoluta protagonista del mondo dell’arte, Gabriella Belli, grande museologa e storica dell’arte, curatrice di centinaia di mostre, direttrice di importanti musei come la Fondazione Musei Civici di Venezia e in precedenza il MART – il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Rovereto e Trento di cui ha curato il progetto scientifico e la rinascita nella nuova sede disegnata da Botta – e, tra le varie cariche, per anni presidente di AMACI l’Associazione Nazionale dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani. A lei si deve anche il progetto scientifico e il percorso museale di Palazzo Maffei Casa Museo, in relazione con il collezionista Luigi Carlon.

Patrizia Sandretto Re Rebaudengo

Gabriella Belli
Patrizia Sandretto Re Rebaudengo ripercorrerà così i momenti fondamentali del suo straordinario percorso, con l’inaugurazione della prima sede della Fondazione a Guarene, nelle sale di Palazzo Re Rebaudengo residenza settecentesca tra le colline piemontesi; l’inaugurazione nel 2002 del nuovo spazio espositivo a Torino – un centro di livello internazionale per lo studio, la sperimentazione e il confronto di artisti, critici, curatori e collezionisti di tutto il mondo – e con l’apertura della Fondazione nella capitale spagnola.

Senza dimenticare i progetti più recenti come la perfomance nel 2022 di Jota Mombaca sull’Isola di San Giacomo, in concomitanza con la 59ª edizione dell’Esposizione Internazionale di Venezia, e nel 2023 la mostra Reaching for the Stars a Palazzo Strozzi a Firenze che ha celebrato i 30 anni della Collezione Sandretto Re Rebaudengo.