Il Sepolcro di Priscilla
In prossimità del bivio tra la Via Appia Antica e la Via Ardeatina, davanti alla Chiesa del Domini Quo Vadis?, si innalza, un antico sepolcro romano: il Sepolcro di Priscilla. [CONTINUA]
In prossimità del bivio tra la Via Appia Antica e la Via Ardeatina, davanti alla Chiesa del Domini Quo Vadis?, si innalza, un antico sepolcro romano: il Sepolcro di Priscilla. [CONTINUA]
Sulla Via Appia Antica, poco oltre Porta San Sebastiano, dove inizia la diramazione con la Via Ardeatina, si erge la Chiesa del Domine Quo Vadis?. [CONTINUA]
Il colombario di Pomponio Hylas riportato alla luce, praticamente intatto, nel 1831, da Pietro Campana, si trova, a Roma, nel cuore del Parco degli Scipioni, a ridosso delle Mura Aureliane. [CONTINUA]
Numerosi sono i resti di Roma antica occultati nel sottosuolo, l’antico splendore della città, in alcuni casi, si è frantumato e modificato nel tempo finendo sotto piazze, strade e palazzi della Roma di oggi. [CONTINUA]
Onorio I realizzò al posto della fatiscente Basilica Costantiniana una nuova basilica semi-ipogea, ad corpus, con il pavimento a livello della tomba di Agnese. [CONTINUA]
La Catacomba di Sant’Agnese che si estende su tre livelli, nel sottosuolo del complesso, è originaria della seconda metà del III secolo d.C., quindi, di poco precedente l’epoca costantiniana. [CONTINUA]
L’origine di questa antica Congregazione risale più o meno al 1760, non lontano dalla Chiesa di San Bartolomeo, si trova, ancora oggi, l’Oratorio con la vicina cripta. [CONTINUA]
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