I quattro stili pompeiani





Secondo Stile  (stile architettonico) va dal 90/80 a.C. alla fine del I secolo a.C.

Affermatosi a Roma per opera delle maestranze immigrate, unitamente al contributo di elementi locali, il Secondo Stile rappresenta un interpretazione romana dell’arte ellenistica, frutto di una società che tende a rendere più raffinato il proprio stile di vita. A differenza del Primo Stile, lo stucco viene usato solo per decorare i bordi delle pareti e delle lunette, ciò rende il dipinto murale profondamente rinnovato.

Secondo Stile Pompeiano

La resa prospettica, di diversi piani spaziali sovrapposti, portò a realizzare vedute prospettiche su sale o cortili con colonnati, su giardini, marine o a vedute del cielo in lontananza, apparentemente posti dietro la parete. Vengono inseriti piccoli e grandi quadri e la composizione architettonica si arricchisce anche di figure umane, statue, oggetti e animali. La parete è sempre chiusa in basso dallo zoccolo e là dove essa forma una rientranza vi è sempre un listello o un gradino che interrompe la continuità del pavimento reale. È probabile che con queste scene i pittori volessero  riprodurre, almeno in parte, scene teatrali.




Inizialmente i colori sono uguali a quelli utilizzati nel Primo Stile; in seguito la gamma cromatica diventa più ricca, l’uso del blu e del cinabro (tonalità di colore intermedio tra l’arancione e il porpora) diventerà più frequente. Nell’insieme i colori sono caldi e luminosi; nella fase finale si schiariscono ulteriormente fino a quando inizieranno a prevalere tonalità sfumate e fredde con effetti di luci e ombre.

Il Secondo Stile, oltre a Roma e in Campania, è documentato in tutta la penisola e in Sicilia, nella Francia meridionale, in Spagna e in Grecia e può essere considerato lo stile decorativo della tarda Repubblica.

Alcuni esempi del Secondo Stile li troviamo nella Casa dei Grifi (Roma), nella Villa dei Misteri (Pompei), nella Villa di Publio Fannio (Boscoreale), nella Villa dei Misteri (Pompei) e nella Casa di Livia (Palatino)

Per una stampa libera


sostieni il nostro lavoro con una donazione

Le donazioni con PAYPAL sono sicure al 100%





Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.