Cerveteri – In scena il teatro con lo spettacolo multimediale “Eneide”





“Torna in scena il teatro che parla della storia mitologica del nostro meraviglioso territorio, con il celebre regista e attore ceretano Agostino de Angelis”. Lo ha detto Lorenzo Croci, Assessore allo Sviluppo Sostenibile del Territorio del Comune di Cerveteri, presentando la messa in scena dello spettacolo teatrale multimediale “ENEIDE” che avverrà il 23 Agosto 2013 alle ore 21.00, nel corso dei festeggiamenti della 52^ Sagra dell’Uva e del Vino dei Colli Ceriti, presso l’area naturale de “La Falconiera”, nelle vicinanze del Palazzo del Granarone, nel centro storico di Cerveteri.
Lo spettacolo ha già ottenuto un grandissimo successo ottenuto lo scorso 2 Agosto, nel Parco Archeologico della Valle dei Templi ad Agrigento.
Lo spettacolo vedrà in scena l’attrice Ornella Giusto, la partecipazione straordinaria del soprano Donatella Luttazzi (figlia del noto padre Lelio) e Agostino De Angelis, con l’accompagnamento musicale dal vivo di Giuseppe Salerno e Stefano Di Napoli, con l’esibizione dell’Associazione “I Cavalieri dei Monti Ceriti”. Insieme ad essi attori e mimi calcheranno il palcoscenico naturale interpretando le vicissitudini e peripezie dell’eroe troiano prima che approdi in Italia e sarà dato risalto all’arrivo nel Lazio, dove dal libro VIII in poi dell’opera virgiliana, vengono descritti luoghi e popoli del Lazio.
L’antica Agylla, odierna Cerveteri, ha grande rilevanza storica, mitologica e archeologica nell’ “Eneide”. La stessa città, che Mezenzio per molti anni aveva tenuto sotto il suo dominio dispotico, dove i cittadini, ormai stanchi del tiranno, si ribellarono, uccidendo i suoi sodati e incendiandone la residenza. Il re etrusco riuscì a fuggire insieme al figlio Lauso e si rifugiò presso Turno, re dei Rutuli. Tutta l’Etruria si mosse con i propri eserciti per chiederne la consegna e giustiziarlo. A capo degli eserciti fu nominato Enea dal re Evandro, il quale abitava sul Palatino e che gli suggerì di allearsi con i popoli dell’ Etruria per sconfiggere lo stesso Mezenzio e Turno. Come sempre l’attore-regista De Angelis lega la storia, la mitologia, i luoghi della storia ed il teatro. La rappresentazione rientra nel progetto del regista di unire i capolavori della letteratura mondiale con quelli che la natura e la nostra storia ci hanno lasciato in eredità in modo tale che alberi millenari e pietre secolari rivivano in una magica atmosfera. Promossa dal Comune di Cerveteri, Regione Lazio, Provincia di Roma, Pro Loco di Cerveteri e Pro Loco Marina di Cerveteri, con il patrocinio di Archeologia Viva, la Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Rovereto, TechVision Sistemi Multimediali e l’Associazione Culturale CentoGiovani d’Abruzzo. L’organizzazione dello spettacolo è a cura delle Associazioni Extramoenia, Marevivo Turismo Sostenibile, Archeotheatron con Pantalicando Tourism Services. 

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