Psiche e corpo rappresentano due vertici osservativi di uno stesso fenomeno somatico. È quanto emerge dal libro “Questione di Pancia o di Testa? Epigenetica, psicosomatica, psicodinamica: Prospettive e strumenti diversificati in un team multidisciplinare” (Mimesis Edizioni), a cura della psicologa psicoterapeuta Cecilia Biava e della biologa nutrizionista Federica Piccolino, con la direzione scientifica del medico, psicologo medico e psicoterapeuta Carlo Lazzerotti. L’opera è disponibile nelle librerie e negli store online.
Un approccio integrato nato dall’esperienza clinica
Il testo nasce dall’esperienza clinica del team del centro di formazione e attività clinica “Soave Sia il Vento” di Roma, con l’obiettivo di proporre un approccio integrato al paziente all’interno di una visione psicosomatica delle problematiche che si esprimono attraverso il corpo.
L’équipe di “Soave Sia il Vento”, composta da medici, psicoterapeuti, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti e osteopati, presenta nel volume una prassi di lavoro sviluppata negli anni grazie alla collaborazione tra professionisti con differenti formazioni sanitarie. La prassi si fonda su conoscenze scientifiche costantemente aggiornate e integrate alla clinica, ponendo al centro la persona – non il sintomo – per rendere il paziente protagonista attivo del proprio percorso riabilitativo e di cura.
Il dialogo tra discipline e le aree affrontate nel volume
La specificità dell’opera risiede nel dialogo continuo tra discipline come epigenetica, psicosomatica, psicodinamica, psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI), medicina funzionale e neuroscienze evolutive, integrate in una prospettiva secondo cui psiche e corpo rappresentano due vertici osservativi di uno stesso fenomeno somatico.
Con questa prospettiva integrata, il testo affronta tematiche complesse: disturbi dell’alimentazione e della nutrizione, patologie ginecologiche come PCOS ed endometriosi, patologie endocrinologiche come l’ipotiroidismo, malattie autoimmuni, infiammatorie e metaboliche (diabete, insulino-resistenza, ipercolesterolemia, steatosi epatica MASLD), patologie gastroenterologiche funzionali (dispepsia e sindrome del colon irritabile), condizioni dell’apparato motorio e muscolo-scheletrico.
Ogni capitolo si conclude con l’analisi di casi clinici ispirati a situazioni reali, esaminati dal team sulla base delle respective competenze professionali, con l’obiettivo di offrire al lettore una visione concreta e applicabile dell’approccio multidisciplinare.
Dalla formazione condivisa alla costruzione di un metodo
Il libro nasce dopo tre anni del corso “Questione di Pancia o di Testa?”, rivolto a medici, psicologi, nutrizionisti e professionisti sanitari. Al centro della ricerca c’è la condivisione dell’esperienza personale e professionale di un gruppo multidisciplinare – medici, psicoterapeuti, psicologi, biologi nutrizionisti, fisioterapisti e osteopati – consapevole della complessità dell’essere umano.
Attraverso incontri di intervisione e supervisione è stata costruita una prassi di lavoro fondata su conoscenze scientifiche e su una continua ricerca in ambito psicodinamico, psicosomatico ed epigenetico, con l’obiettivo di sostenere e curare i pazienti.
Geni o ambiente? Natura o cultura? Gli autori rispondono con una sintesi: integrazione, rapporto umano, corrispondenza affettiva. In una parola: cura.










