The Spirits of Sabate, Il Remo d’Oro: Sonate Vulcaniche in NEMI Bemolle. Tutte ispirate ai laghi di origine vulcanica le musiche eseguite in prima mondiale sabato scorso nella chiesa di San Francesco di Anguillara.
Un evento vero e proprio non solo per la estrema qualità degli interpreti e dei musicisti ma anche per l’esordio fortunato di una rassegna dalle grandi prospettive. Una premiere salutata anche dalla presenza in sala anche di alcuni compositori delle musiche eseguite tra i quali, dal Regno Unito, David Osbon. Insoliti anche gli accostamenti tra gli strumenti con esecuzioni con pianoforte a quattro mani, con chitarra e flauto, con sax soprano e pianoforte.
Degna di nota anche “l’universalità” dei brani tutti all’insegna del massimo comun denominatore del cinque. Cinque compositori per cinque contenenti per cinque concerti. Un programma nutrito in sedi prestigiose.
Dopo il debutto ad Anguillara si è replicato infatti domenica 19 febbraio nella chiesa di Santa Maria Assunta di Castel Gandolfo. Nuovo appuntamento domenica 26 febbraio alle 17 nella Sala Innocenzo III della Rocca dei Papi di Montefiascone, il 3 marzo alle 17.30 a Genzano di Roma nella Sala delle Armi del Palazzo Cesarini Sforza e domenica 4 marzo alle 17 nella prestigiosa cornice della Sala di Ercole del Palazzo Farnese di Caprarola.
Un progetto impreziosito dal valore aggiunto della messa in rete di tante realtà associative che fanno della musica il loro pane quotidiano. Passioni che si intrecciano e moltiplicano. Per Anguillara l’attiva Scuola Orchestra. Miti e leggende di terre lacustri e vulcaniche hanno fatto da sfondo ad una musica nuova, contemporanea, appunto che ha trasportato il pubblico in territori musicali poco esplorati, ma mai fastidiosi all’orecchio. Anzi.
I laghi di Nemi, Bracciano, Vico, Bolsena, Albano sono stati in qualche modo evocati dalle musiche eseguite. Per il “lago nostro” si è evocato il mito di Sabate, l’Atlantide sommersa.
Un fuori programma, con il recital del baritono David Griffiths, è in programma per il 25 febbraio nella sala teatro della Accademia Ludus Tonalis di Riano.
Per la Scuola Orchestra di Anguillara che è protagonista dell’evento un laboratorio importante e significativo per ampliare ulteriormente i già vasti orizzonti musicali.
Un evento vero e proprio non solo per la estrema qualità degli interpreti e dei musicisti ma anche per l’esordio fortunato di una rassegna dalle grandi prospettive. Una premiere salutata anche dalla presenza in sala anche di alcuni compositori delle musiche eseguite tra i quali, dal Regno Unito, David Osbon. Insoliti anche gli accostamenti tra gli strumenti con esecuzioni con pianoforte a quattro mani, con chitarra e flauto, con sax soprano e pianoforte.
Degna di nota anche “l’universalità” dei brani tutti all’insegna del massimo comun denominatore del cinque. Cinque compositori per cinque contenenti per cinque concerti. Un programma nutrito in sedi prestigiose.
Dopo il debutto ad Anguillara si è replicato infatti domenica 19 febbraio nella chiesa di Santa Maria Assunta di Castel Gandolfo. Nuovo appuntamento domenica 26 febbraio alle 17 nella Sala Innocenzo III della Rocca dei Papi di Montefiascone, il 3 marzo alle 17.30 a Genzano di Roma nella Sala delle Armi del Palazzo Cesarini Sforza e domenica 4 marzo alle 17 nella prestigiosa cornice della Sala di Ercole del Palazzo Farnese di Caprarola.
Un progetto impreziosito dal valore aggiunto della messa in rete di tante realtà associative che fanno della musica il loro pane quotidiano. Passioni che si intrecciano e moltiplicano. Per Anguillara l’attiva Scuola Orchestra. Miti e leggende di terre lacustri e vulcaniche hanno fatto da sfondo ad una musica nuova, contemporanea, appunto che ha trasportato il pubblico in territori musicali poco esplorati, ma mai fastidiosi all’orecchio. Anzi.
I laghi di Nemi, Bracciano, Vico, Bolsena, Albano sono stati in qualche modo evocati dalle musiche eseguite. Per il “lago nostro” si è evocato il mito di Sabate, l’Atlantide sommersa.
Un fuori programma, con il recital del baritono David Griffiths, è in programma per il 25 febbraio nella sala teatro della Accademia Ludus Tonalis di Riano.
Per la Scuola Orchestra di Anguillara che è protagonista dell’evento un laboratorio importante e significativo per ampliare ulteriormente i già vasti orizzonti musicali.
Elice Ranieri
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