Oltre 34.000 presenze per Musei in Musica 2025: trionfa la 15ª edizione tra jazz, danza e una città in festa

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Oltre 34.000 presenze per Musei in Musica 2025: trionfa la 15ª edizione tra jazz, danza e una città in festa

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Una città accesa di musica, arte ed emozioni: la 15ª edizione di Musei in Musica si conferma un appuntamento amatissimo, capace di coinvolgere oltre 34.000 persone tra romani e turisti. Dalle 20.00 fino alle 02.00, Musei Civici, spazi culturali, università e sedi istituzionali sono rimasti eccezionalmente aperti per accogliere un pubblico entusiasta che ha animato ogni angolo della capitale.

Una notte di arte, performance e partecipazione

Roma, 30 novembre 2025 – Musei in Musica, la manifestazione capitolina giunta alla 15ª edizione, si conferma una grande festa popolare con oltre 34.000 tra romani e turisti che hanno affollato i Musei Civici e gli altri luoghi della cultura, tra spazi espositivi, università e sedi istituzionali, rimasti eccezionalmente aperti dalle 20.00 fino alle 02.00 di domenica mattina.
È stata una lunga notte di musica e arte quella appena conclusa, con una grande partecipazione collettiva sin dalle prime ore della serata e un costante afflusso fino a tarda notte. Un coinvolgimento che ha raggiunto tutti i luoghi della cultura cittadina, con i soli Musei Civici di Roma Capitale che hanno fatto registrare un dato complessivo di circa 24.000 ingressi nell’arco della serata.

I Musei Civici: 24.000 ingressi e grandi esibizioni

A guidare questa speciale classifica il Campidoglio con i suoi Musei Capitolini, dove sono arrivate circa 6.000 persone per ammirarne le bellezze e assistere all’esibizione della Banda della Polizia locale di Roma Capitale e agli altri spettacoli in programma in Sala della Protomoteca e nell’Esedra del Marco Aurelio.
Ma l’entusiasmo cittadino ha raggiunto anche il Museo di Roma a Palazzo Braschi con circa 3.500 ingressi, i Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali con circa 3.000 accessi e il Museo Carlo Bilotti, con circa 1.000 visitatrici e visitatori.

Eventi speciali: Marcotulli alla Centrale Montemartini e Morau all’Ara Pacis

A questi dati si aggiungono gli ingressi di due sedi protagoniste degli eventi speciali.
Con circa 3.000 accessi, la Centrale Montemartini è stata tra i luoghi più apprezzati: oltre al fascino dell’ex centrale elettrica, il pubblico ha potuto ascoltare la grande Rita Marcotulli, che ha inaugurato la manifestazione con un emozionante omaggio a Ornella Vanoni, cui questa edizione era dedicata.
Una performance intensa, aperta dalle note de L’appuntamento, proseguita con brani come Isola e All Together, fino al ricordo di Pino Daniele con Anna verrà e un viaggio nel Brasile della samba e bossa nova. Momento speciale della serata: l’accompagnamento “a sorpresa” del Sindaco Roberto Gualtieri alla chitarra per l’esecuzione di Samba in preludio.

Successo anche per il Museo dell’Ara Pacis, che ha registrato circa 2.000 presenze. Grande partecipazione per lo spettacolo Testamento del coreografo spagnolo Marcos Morau e della compagnia La Veronal, replicato quattro volte fino a notte fonda, avvolgendo il pubblico in una potente esperienza visiva e performativa.

Il commento dell’Assessore alla Cultura

“Serata bellissima, tante persone in giro per la città per visitare musei ed assistere a performance – dichiara l’Assessore alla Cultura Massimiliano Smeriglio.
Le cittadine e cittadini di Roma vogliono partecipare, esserci, godere di Roma e della proposta culturale costruita attorno a loro. È quanto ci dice ‘Musei in Musica’ di ieri sera, dove tante persone si sono mosse tra centro e periferia con grande entusiasmo.
E lo dicono i numeri, penso alle 24 mila presenze nei Musei Civici, ai 3000 romani intervenuti alla Centrale Montemartini, in particolare per ascoltare Rita Marcotulli che omaggiava Ornella Vanoni, ma anche al grande afflusso al Museo dell’Ara Pacis, al Palazzo delle Esposizioni, al Mattatoio di Testaccio, all’Università La Sapienza, a tutti i luoghi dove sono stati disseminati eventi ed iniziative culturali.
Questa iniziativa dimostra che la cittadinanza ha voglia di mettersi in gioco, cogliere opportunità e bellezza, perché la cultura per noi è un bene comune pubblico, capace di scatenare emozioni e cambiamenti”.

Il coinvolgimento di università e altri spazi culturali

A completare il successo della serata:

  • 5.500 ingressi alla Sapienza Università di Roma, con numerosi eventi diffusi nel Polo Museale;

  • 1.000 presenze complessive registrate tra Palazzo Esposizioni Roma e Mattatoio di Testaccio.

Un evento simbolo della cultura romana

Musei in Musica 2025 è un’iniziativa promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, organizzata da Zètema Progetto Cultura. Radio Partner: Dimensione Suono Soft.

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