Sabato pomeriggio con un evento riservato ai più giovani presso la Mondadori Bookstore di Velletri. Cristina Chiperi, autrice ventenne con già all’attivo diversi romanzi, ha presentato il suo ultimo libro “Amiche, lacrime e popcorn al caramello” edito da Mondadori. Intervistata da Tiziana Mammucari, la scrittrice ha raccontato al pubblico giovane accorso in Libreria la storia dei protagonisti di questa nuova avventura editoriale: Nina, dopo aver rotto con il suo fidanzato Stefano, primo amore, non riesce a riprendere la vita di tutti i giorni e si trova a dover affrontare quotidianamente i ricordi della relazione terminata.
Un grande supporto arriva dalle sue amiche storiche
Un grande supporto, però, arriva dalle sue amiche storiche Cleo e Kate, alle prese con delusioni altrettanto cocenti. L’unione farà la forza, come dice il proverbio, aggiustando i cuori e le anime maltrattate dalle storie fallite. Prima della presentazione, abbiamo scambiato qualche battuta con la simpatica autrice in una breve intervista utile a conoscere aspetti curiosi del suo libro.
Cristina, perché proprio i popcorn al caramello?
(Ride, ndR) Perché ogni volta che vado al cinema mangio sempre popcorn al caramello, e questa cosa l’ho fatta riprendere alle protagoniste. Si tratta di un dolce diverso dal solito, e i dolci addolciscono un po’ la vita dopo una rottura.
In questo libro si racconta una storia di sopravvivenza al primo amore. Ci sono delle buone regole valide per tutti o è impossibile fare un simile discorso?
Secondo me va molto da persona a persona, ognuno metabolizza la rottura in modo diverso. C’è chi la supera in due giorni e chi la supera in anni di vita. Dipende anche dal periodo storico: io nel libro ho sviluppato molto il tema dal punto di vista dei miei coetanei. Quindi c’è la questione dei social: bloccare su whatsapp, guardare le storie di Instagram e altre cose che effettivamente sembrano banali ma non lo sono perché l’amore cambia insieme allo sviluppo tecnologico.
I social hanno complicato i rapporti sentimentali?
Sì, perché un tempo ti lasciavi con il tuo ex e bastava non frequentare i posti dove potevi incontrarlo. Adesso i social, con i ricordi che ogni volta ti trovi sempre davanti, ti ripropongono la faccia di una persona che magari non vorresti vedere…
Concludiamo con una battuta: sono più utili le amiche o le più utili le lacrime, oltre naturalmente ai popcorn al caramello?
Forse le amiche… aiutano alla distrazione, ad uscire, il parlarsi aiuta molto di più che stare in chiusi a piangere perché in casa resti legato ai ricordi. Con le amiche ti godi la vita in modo diverso e la affronti diversamente.
Articolo e intervista a cura di Rocco Della Corte
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