Colori vivacissimi per i costumi e una scenografia al limite dell’essenziale, e  luci che creano immediatamente l’atmosfera giusta non solo per ascoltare la fiaba della settimana, ma per viverla.
Azzeccatissima  conduzione quella di Annalisa,  con una capacità di affabulare che non consente distrazioni; perfetti i tempi con cui i vari personaggi si alternano all’interno della casetta oppure fuori della stessa, proprio a dimensione di bambino. A queste animazioni provvede Sabrina, un viso meno conosciuto dai bambini ma presenza assolutamente indispensabile come pure quelle di Roberto e Stefano apparentemente defilati ma ugualmente essenziali.
Non un capriccio da parte dei più piccoli e  nessuna forma di indifferenza da parte dei più grandi per uno spettacolo che nella sua semplicità riscuote grandissimo successo proprio per l’immensa fantasia che lo caratterizza.
Albicocche a gogo’ per il saluto della buonanotte, ringraziamenti all’Amministrazione Comunale per la concessione degli spazi e anche ad  Augusto Giontella che delle manifestazioni  teatrali di Helios è diventato ormai una specie di  mecenate; appuntamento al prossimo giovedì con l’ultima favola animata, quella di Cappuccetto Rosso, naturalmente anch’essa riveduta e corretta da Annalisa e Sabrina.

Renato Magrelli