MUSICA: I NOMADI FANNO TAPPA AD ORIOLO ROMANO.
47 anni di storia, 55 album tra dischi in studio, dal vivo e raccolte varie. Questi alcuni dei numeri che caratterizzano i Nomadi, in concerto a Oriolo Romano sabato 24 luglio prossimo.
Concerto che arriva a oltre un anno di distanza dall’ultimo album. “Allo Specchio”, infatti, undici inediti, è “datato” 3 aprile 2009. Tuttavia l’esibizione del gruppo (formato da Beppe Carletti, Danilo Sacco, Cico Falzone, Daniele Campani, Massimo Vecchi e Sergio Reggioli) potrebbe fare da preludio all’uscita di un nuovo disco, a cui i sei sembra già stiano lavorando.
Nell’attesa, intanto, il pubblico si potrà “godere” alcuni dei brani storici della band. In scaletta di certo non mancheranno “tormentoni” quali: “Io vagabondo”, “Dio è morto”, “Marinaio di vent’anni”, “Lontano”, “Sangue al cuore”, “La libertà di volare”, “Lo specchio ti riflette”, “Io voglio vivere”, “Storie di mare”. Mentre ad aprire il concerto sarà Martino Corti (giovane cantautore lanciato da Mara Maionchi e Alberto Salerno).
L’evento si preannuncia un successo. Da sempre, infatti, lo storico gruppo richiama fans di diverse generazioni da molteplici parti del mondo. La loro forza risiede anche nell’essere “socialmente” impegnati senza schierarsi politicamente, nell’affrontare problematiche universali e attuali con uno stile appetibile, allo stesso tempo, ad adulti e adolescenti.
Un consenso sempre rinnovato per un gruppo “rimasto in piedi” nonostante numerose vicissitudini, a partire dal cambio di nome. Fondato nel 1961 dal tastierista Beppe Carletti, con il bassista Antonino Campari e il batterista Leonardo Manfredini, il gruppo, originariamente, si chiamava “I Monelli” per poi diventare “I Nomadi” nel 1964.
Cambieranno spesso anche le etichette discografiche e i componenti della band che, ciononostante, segnerà comunque la storia della musica coi suoi più grandi successi. Il 1992, poi, fu un anno tragico per i Nomadi. In gennaio si scoprì che Augusto era stato colpito da un male incurabile e per un po’ sospesero l’attività dal vivo. Il 14 maggio Dante Pergreffi morì in un incidente stradale. Quell’anno, dall’8 al 10 luglio, I Nomadi erano ad Agrigento per la fase finale del Canzoniere dell’estate. Fu l’ultima apparizione televisiva di Augusto che cantò, insieme ai compagni, la canzone in gara “Ma noi no”. Subito dopo vennero sospese la tournée e la partecipazione al Cantagiro a causa del peggioramento delle condizioni di salute di Augusto, che sarebbe morto il 7 ottobre, all’età di 45 anni, dopo una straziante malattia.
Quella finale, però, sarà solo uno dei tanti riconoscimenti per il gruppo. Nel 2004 vengono premiati con un altro doppio disco di platino ottenuto dalla Platinum Collection, edita dalla EMI, loro vecchia casa discografica. “Un pugno di sabbia” si classificherà quarto al concorso “Un disco per l’estate”. “So che mi perdonerai” sarà finalista ad “Un disco per l’estate” nel 1971. “Io vagabondo”, finalista ad “Un disco per l’estate” nel 1972. Inoltre, con il singolo “Tutto a posto”, i Nomadi sono finalisti ad “Un disco per l’estate” nel 1974. Infine, per il sesto anno consecutivo, nel 1975, sono a Saint Vincent, finalisti della manifestazione con “Senza discutere”.
Per non parlare delle numerose apparizioni sul palco dell’Ariston. La band è a Sanremo infatti: nel 1971, insieme a Mal, con il brano “Non dimenticarti di me”; nel gennaio 2006 con il brano “Dove si va”, risultando secondi classificati nella classifica finale e vincitori, inoltre, nella categoria “gruppi”; nella stessa manifestazione ricevono anche il premio sala stampa radio e tv. A marzo 2008 i Nomadi vengono chiamati da Gianluca Grignani a duettare in occasione del 58° Festival di Sanremo con il brano “Cammina nel sole”. Quest’anno, infine, hanno accompagnato nella manifestazione Irene Fornaciari con la canzone, scritta da Zucchero, “Il mondo piange”; il pezzo è giunto fra i 10 finalisti della kermesse canora.
Dunque c’è grande attesa per il concerto che si terrà a Oriolo Romano, tappa di un tour estivo che si concluderà a settembre.
L’evento è organizzato dalla Sevensounds music entertainment di Roma con la collaborazione della “nuova” Pro Loco di Oriolo Romano.
47 anni di storia, 55 album tra dischi in studio, dal vivo e raccolte varie. Questi alcuni dei numeri che caratterizzano i Nomadi, in concerto a Oriolo Romano sabato 24 luglio prossimo.
Concerto che arriva a oltre un anno di distanza dall’ultimo album. “Allo Specchio”, infatti, undici inediti, è “datato” 3 aprile 2009. Tuttavia l’esibizione del gruppo (formato da Beppe Carletti, Danilo Sacco, Cico Falzone, Daniele Campani, Massimo Vecchi e Sergio Reggioli) potrebbe fare da preludio all’uscita di un nuovo disco, a cui i sei sembra già stiano lavorando.
Nell’attesa, intanto, il pubblico si potrà “godere” alcuni dei brani storici della band. In scaletta di certo non mancheranno “tormentoni” quali: “Io vagabondo”, “Dio è morto”, “Marinaio di vent’anni”, “Lontano”, “Sangue al cuore”, “La libertà di volare”, “Lo specchio ti riflette”, “Io voglio vivere”, “Storie di mare”. Mentre ad aprire il concerto sarà Martino Corti (giovane cantautore lanciato da Mara Maionchi e Alberto Salerno).
L’evento si preannuncia un successo. Da sempre, infatti, lo storico gruppo richiama fans di diverse generazioni da molteplici parti del mondo. La loro forza risiede anche nell’essere “socialmente” impegnati senza schierarsi politicamente, nell’affrontare problematiche universali e attuali con uno stile appetibile, allo stesso tempo, ad adulti e adolescenti.
Un consenso sempre rinnovato per un gruppo “rimasto in piedi” nonostante numerose vicissitudini, a partire dal cambio di nome. Fondato nel 1961 dal tastierista Beppe Carletti, con il bassista Antonino Campari e il batterista Leonardo Manfredini, il gruppo, originariamente, si chiamava “I Monelli” per poi diventare “I Nomadi” nel 1964.
Cambieranno spesso anche le etichette discografiche e i componenti della band che, ciononostante, segnerà comunque la storia della musica coi suoi più grandi successi. Il 1992, poi, fu un anno tragico per i Nomadi. In gennaio si scoprì che Augusto era stato colpito da un male incurabile e per un po’ sospesero l’attività dal vivo. Il 14 maggio Dante Pergreffi morì in un incidente stradale. Quell’anno, dall’8 al 10 luglio, I Nomadi erano ad Agrigento per la fase finale del Canzoniere dell’estate. Fu l’ultima apparizione televisiva di Augusto che cantò, insieme ai compagni, la canzone in gara “Ma noi no”. Subito dopo vennero sospese la tournée e la partecipazione al Cantagiro a causa del peggioramento delle condizioni di salute di Augusto, che sarebbe morto il 7 ottobre, all’età di 45 anni, dopo una straziante malattia.
Quella finale, però, sarà solo uno dei tanti riconoscimenti per il gruppo. Nel 2004 vengono premiati con un altro doppio disco di platino ottenuto dalla Platinum Collection, edita dalla EMI, loro vecchia casa discografica. “Un pugno di sabbia” si classificherà quarto al concorso “Un disco per l’estate”. “So che mi perdonerai” sarà finalista ad “Un disco per l’estate” nel 1971. “Io vagabondo”, finalista ad “Un disco per l’estate” nel 1972. Inoltre, con il singolo “Tutto a posto”, i Nomadi sono finalisti ad “Un disco per l’estate” nel 1974. Infine, per il sesto anno consecutivo, nel 1975, sono a Saint Vincent, finalisti della manifestazione con “Senza discutere”.
Per non parlare delle numerose apparizioni sul palco dell’Ariston. La band è a Sanremo infatti: nel 1971, insieme a Mal, con il brano “Non dimenticarti di me”; nel gennaio 2006 con il brano “Dove si va”, risultando secondi classificati nella classifica finale e vincitori, inoltre, nella categoria “gruppi”; nella stessa manifestazione ricevono anche il premio sala stampa radio e tv. A marzo 2008 i Nomadi vengono chiamati da Gianluca Grignani a duettare in occasione del 58° Festival di Sanremo con il brano “Cammina nel sole”. Quest’anno, infine, hanno accompagnato nella manifestazione Irene Fornaciari con la canzone, scritta da Zucchero, “Il mondo piange”; il pezzo è giunto fra i 10 finalisti della kermesse canora.
Dunque c’è grande attesa per il concerto che si terrà a Oriolo Romano, tappa di un tour estivo che si concluderà a settembre.
L’evento è organizzato dalla Sevensounds music entertainment di Roma con la collaborazione della “nuova” Pro Loco di Oriolo Romano.
Barbara Conti
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