A Ladispoli arriva la prima edizione del Festival dei popoli. La manifestazione, inserita all’interno del Ladislao Polifestival organizzato dall’assessorato alla cultura, turismo e spettacolo, è curata dall’associazione Tourbilion e prevede 3 concerti di musica dei popoli di tutto il mondo.
Il primo appuntamento, presso l’area spettacoli allestita presso la Grottaccia di via Rapallo, è fissato per lunedì 19 luglio con la Jaipur Maharaja Brass Band, una brass band proveniente dal Rajasthan che attinge il suo repertorio dal folklore ma anche dalle nuove musiche di strada di questo stato a nord-ovest dell’India.
Il risultato è uno spettacolo unico e inaspettato: un’atmosfera gioiosa e di festa con clarinetti, trombe e tromboni. Questa brass band ha al centro del suo spettacolo un fachiro abilissimo, con i suoi numeri di grande effetto, e una virtuosa ballerina sapera con le sue acrobatiche danze tradizionali.
Il secondo appuntamento è per venerdì 23 luglio con Sidh, un giovane ed eclettico musicista algerino che propone la musica ispirata ai ritmi e alle melodie della tradizione gnawa e raï: un viaggio attraverso i suoni e le atmosfere del deserto fino al Maghreb.
La rassegna si concluderà martedì 27 luglio con i Mesogea, un gruppo condotto dalla nota musicista e cantante greca Filiò Sotiraki, che propone brani delle tradizioni musicali greca, albanese, turca, mediterranea orientale e insulare. Gruppo di sicuro interesse artistico i Mesogea affrontano il repertorio tradizionale e le danze popolari con intensità e capacità comunicativa.
L’inizio degli spettacoli è fissato per le ore 21,30 e l’ingresso è di 10 euro.