“Una giornata per conoscere la cultura latina attraverso l’arte e la letteratura. Come Associazione Politeia abbiamo deciso di festeggiare insieme la Festa Nazionale della Romania presentando il volume Dai romani ai romeni – Elogio della latinità (De la romani la români. Pledoarie pentru latinitate), scritto dal prof. Ioan Aurel Pop storico e presidente dell’Accademia Romena”. Così dichiara la presidente dell’associazione Politeia, la dottoressa Irina Ilona Lazar, in merito all’iniziativa Elogio alla latinità – Dai romani ai romeni che si svolgerà giovedì 01 Dicembre, alle ore 15,30, presso la Sala Capitolare – all’interno del Chiostro del Covento di Santa Maria sopra Minerva (Biblioteca del Senato).
Il libro presentato rappresenta il terzo volume
Il libro presentato rappresenta il terzo volume dello storico e accademico Ioan Aurel Pop ed è tradotto in italiano da Rediviva Edizioni. “L’appartenenza dei romeni alla latinità, la loro qualità di membri della grande famiglia dei popoli romanzi racchiude una certa dote storica e indica una forma di evoluzione, sviluppata all’unisono col flusso della civiltà di successo partendo dal Mar Mediterraneo e arrivando alla Terra di Fuoco, al Capo di Buona Speranza o a Macao” sostiene in merito alla sua opera il prof Ioan Aurel Pop che continua “tali realtà non rappresentano alcun merito dei romeni, ma li mettono in linea con il mondo, stabiliscono le loro convergenze e spiegano molte delle loro conquiste”.
“L’organizzazione di questo evento è a cura dell’Associazione Politeia, associazione costituita da consiglieri romeni eletti in italia e persone impegnate da anni in attività culturali e politiche in Italia” dichiara la presidente di Politeia. “Insieme al prof. Cristian Luca – Istituto Culturale di Venezia e la dott.ssa Violeta Popescu, Edizioni Rediviva Milano, consegneremo i premi Aretè (1 edizione) ad alcuni importanti esponenti della comunità romena residenti in Italia, che negli anni si sono distinti in vari campi della cultura e della scienza, nella società e nella professione. Invitiamo quindi tutti i cittadini a partecipare alla giornata per venire a conoscere i profondi legami culturali che uniscono i nostri popoli ormai da secoli – conclude la presidente Irina Ilona Lazar.
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