Il Gruppo Storico Romano organizza a Roma, per la dodicesima volta, il presepe vivente con la supervisione scientifica del Dipartimento di Scienze storiche, filosofico-sociali dei beni culturali e del territorio dell’Università di Roma “Tor Vergata”.

L’evento si propone di riprodurre, come molti altri presepi, la natività di Gesù, ma la sua unicità sta nel fatto che esso sarà completamente ambientato, sia nei costumi che nelle attività, come se fossimo nella Palestina romana di duemila anni fa.

Sarà ricostruito un vero e proprio mercato romano dove, addentrandosi un un’atmosfera affascinante e suggestiva, sarà possibile riassaporare sapori e aromi di cibi antichi, riproposti secondo le ricette di allora, o riscoprire antichi mestieri e professioni, come il dottore dell’antica Roma o il mosaicista. All’interno dello spazio adibito a presepe verrà realizzata anche un’antica taberna. Sono inoltre previsti momenti di spettacolo con danze e combattimenti tra gladiatori nell’anfiteatro, oltre che la ricostruzione storica della vendita degli schiavi.

Particolare attenzione sarà riservata al pubblico in età scolare per il quale sono previste delle situazioni ludiche “ad hoc”.

Il percorso terminerà con la scena della natività di Betlemme, Giuseppe, Maria e Gesù bambino all’interno di una stalla, in attesa dell’arrivo dei Re magi.

Sarà inoltre possibile effettuare una visita guidata nel museo del legionario romano. Le rappresentazioni ci saranno il 26, 27 e 28 dicembre dalle 17 alle 19, via Appia Antica 18.