SICUREZZA, CONTROLLI CC TRA OSTIA E FIUMICINO: 6 ARRESTI





Nell’ambito dei consueti controlli svolti dai Carabinieri della Compagnia di Ostia, altre sei persone sono finite in manette. A Ostia: due cittadini di nazionalità romena di 30 e 37 anni, in Italia senza fissa dimora, sono stati arrestati dai Carabinieri della locale Stazione per aver rubato alcuni capi di abbigliamento in un negozio di via dell’Appagliatore. 
 

Poco dopo l’ora di pranzo, i due si erano introdotti nel negozio e, fingendosi normali clienti avevano rubato alcuni indumenti in esposizione mediante la rimozione delle placche antitaccheggio. In seguito, dopo essersi guardati bene intorno, convinti di passare inosservati si erano diretti verso l’uscita senza passare per l casse. La loro condotta è stata notata da un impiegato del negozio che ha chiamato il 112 permettendo l’intervento di una pattuglia che li ha bloccati e arrestati con l’accusa di furto aggravato in concorso. La refurtiva del valore di poco più di 100 euro è stata recuperata e restituita all’avente diritto. Ieri sera, altri tre cittadini di nazionalità polacca di età compresa tra i 30 e i 43 anni, sono stati arrestati per lo stesso reato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile. 
I predetti sono stati sorpresi in un supermercato in Piazza della Stazione del Lido dopo aver rubato sei bottiglie di superalcolici riponendole sotto gli abiti e in uno zaino. Anche in questo caso la loro condotta è stata notata da un attento impiegato che ha chiamato il 112. Dopo pochi attimi sul posto è intervenuta una pattuglia dei Carabinieri che li ha bloccati e arrestati con l’accusa di furto in concorso. Le bottiglie sono state recuperate e restituite al proprietario del negozio.

A Fiumicino: i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un cittadino di nazionalità di 24 anni, in Italia senza fissa dimora, noto alle forze dell’ordine per i suoi trascorsi con la giustizia, in esecuzione di un mandato di arresto europeo emesso dall’Autorità Giudiziaria Polacca nel mese di dicembre 2010, perché riconosciuto colpevole di reati di percosse e danneggiamento nei confronti di un suo connazionale. L’uomo che non ha opposto resistenza è stato condotto nel carcere di Civitavecchia in attesa di estradizione.

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