Torna ad Anguillara la sera del 14 giugno, presso la piazza antistante la Chiesa Regina Pacis, la rivisitazione dell’opera portata in scena dalla compagnia dell’Acquario per la regia di Fabrizio Catarci. La rappresentazione, che già ha riscosso un grandissimo successo quando l’anno scorso è stata presentata per la prima volta, si distacca dall’originale solo per l’inserimento di parti recitate in italiano per rendere la comprensione del testo più facile, mentre le parti cantate restano rigorosamente in inglese, e sono eseguite dal gruppo dei Temperafine. Un lavoro corale che prevede la presenza in scena di 40 persone fra attori coristi ballerini e musicisti.
La stessa opera verrà inoltre replicata a Bracciano in Piazza Mazzini la sera del 4 luglio.
Qualche cenno sull’opera che tanto ha fatto discutere e che tanti successi ha riscosso in tutto il mondo. Jesus Christ Superstar, venne alla luce nel 1970, frutto della genialità di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice che mischiarono vecchie idee e brevi componimenti a nuove geniali trovate musicali. Secondo la visione di Webber, la trama è la “spina dorsale” del musical; i due autori vollero, infatti, cimentarsi nella più avvincente e conosciuta storia della vita di un uomo, quella di Gesù narrata nel Nuovo Testamento, una storia vecchia di duemila anni ma ancora così attuale. L’ultima settimana di vita di Gesù (quella presa in considerazione dal musical) sintetizza una vicenda che tocca tutti i grandi temi dell’uomo: la guerra, l’oppressione, il potere, l’amore, la morte, l’amicizia, la fede, il tradimento. Quella narrata da Webber e Rice è la storia di un uomo, Gesù, chiamato “figlio di Dio”, vista attraverso gli occhi di un altro uomo, Giuda, uno degli amici più cari e fidati di Gesù, un amico che lo ha tradito ma che al tempo stesso si è sentito tradito.
Fabrizio Catarci (in foto), responsabile della compagnia dell’Acquario, sta inoltre preparando una stagione estiva durante i mesi di luglio e agosto. Verranno presentate commedie quali “Hostess e guai”, “Il politico la moglie e Mario” entrambe scritte e dirette dallo stesso Fabrizio Catarci, “La famiglia perfetta” di Vero Libe, sempre con la regia di regia Fabrizio Catarci, “Le Lidò” scritto da Romina Bufano per la regia della stessa e di Fabrizio Catarci, “Ragù” scritto e diretto da Esper Russo, e tanti altri spettacoli.
Renato Magrelli
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