L’importanza del settore agroalimentare in italia


L’importanza del settore agroalimentare in italia




Le colture mediterranee sono le più diffuse: i vini di qualità, il settore orticolo, frutta e olio la fanno da padroni. Si conferma la peculiarità per l’alto peso delle attività secondarie come l’agriturismo, attività ricreative e sociali, fattorie didattiche, artigianato, trasformazione dei prodotti aziendali, produzione di energia rinnovabile.

Il nostro paese riveste sempre più un ruolo chiave anche per quanto riguarda le produzioni di origine vegetale. La quota in valore sulla produzione totale europea, per queste produzioni è ben superiore a quella che il Paese riveste per la media del settore agricolo. Di cosa parliamo? Soprattutto di vino: l’Italia resta uno dei maggiori produttori con oltre il 40% del valore complessivo in Eurozona (dietro solo alla Francia). Anche la produzione di olio resta importante, con il 33% del valore dell’Unione Europea, dopo la Spagna che possiede il primato.

L’orientamento verso la qualità consente all’agricoltura italiana di distinguersi nel panorama europeo e internazionale. Il nostro Paese ha il primato per quanto riguarda il numero di certificazioni di Indicazioni Geografiche (845 riconoscimenti, 526 nel vino e 319 nel cibo), che complessivamente coprono oltre un quinto del valore totale della produzione agroalimentare. Nel complesso si tratta di oltre 19 miliardi di euro di valore della produzione all’origine, 11 miliardi di euro rappresentati da vini di qualità, i restanti 8 miliardi da cibi certificati. L’indotto conta 900 mila occupati agricoli che rappresentano il 3,5% degli occupati totali del nostro Paese.

Perché investire in questo settore con gli agenti di commercio?




A questo punto, compresi i numeri del nostro Paese per quanto riguarda il settore agroalimentare, possiamo chiederci perché è importante investire negli agenti di commercio per crescere nel settore agricolo e agroalimentare.

Intanto perché gli agenti di commercio agiscono come ponte tra i produttori agricoli e il mercato, costruendo relazioni di fiducia con distributori, rivenditori e consumatori. Gli agenti comprendono le esigenze specifiche di ogni cliente e offrono soluzioni su misura per il posizionamento dei prodotti.

Ovviamente il trucco e la bravura sta nel dotarsi di venditori commerciali capaci. La ricerca agenti e rappresentanti deve puntare su alcuni aspetti in grado di fare la differenza quando si tratta di piazzare un prodotto agricolo. Il commerciale che scegliamo deve necessariamente avere doti empatiche e persuasive, deve essere capace di adattarsi all’interlocutore. Più che la qualità del prodotto, infatti, spesso le persone si lasciano convincere dal modo in cui il prodotto viene venduto loro. E’ importante inoltre conoscere il prodotto che vendiamo: solo così sarà possibile valorizzarlo al massimo agli occhi di un potenziale cliente.

Un altro consiglio molto importante è quello di evitare di fossilizzarsi su dati come la provenienza territoriale e l’età del nostro commerciale, ma è necessario valutare piuttosto le capacità della persona che abbiamo di fronte. Quando si parla di business agricolo, parliamo non solo di piccole aziende agricole ma anche di imprese vere e proprie che operano in questo settore.

Come una rete di agenti di commercio può aumentare il fatturato?

Sicuramente è molto importante scegliere bene i nostri agenti di commercio. Quando cerchiamo agenti di commercio, è importante valutare le competenze e la loro esperienza in questo settore specifico. Chiediamo di vedere sempre il curriculum e verifichiamo la loro esperienza lavorativa precedente. Chiediamo anche riferimenti di clienti precedenti e facciamo domande per capire come hanno affrontato le sfide del passato. In questo modo potremo valutare se i nostri venditori commerciali hanno le competenze necessarie per rappresentare la nostra azienda e raggiungere i nostri obiettivi di vendita.Oltre alle competenze e all’esperienza è importante anche considerare la personalità e la reputazione dei venditori. Gli agenti di commercio sono e restano gli ambasciatori della nostra azienda, quindi devono possedere una buona reputazione e una personalità che si adatta alla nostra cultura aziendale.

Focus sull’agricoltura 4.0: la sfida del futuro?

Oggi sicuramente un settore da aggredire per le aziende e i venditori commerciali è quello dell’agricoltura 4.0. Si tratta del futuro anche se i numeri del 2024 vanno certamente migliorati.

Come spiega la relazione dell’Osservatorio Smart AgriFood, il mercato italiano dell’Agricoltura 4.0 ha segnato per la prima volta un rallentamento: -8% rispetto al 2023, con un valore pari a 2,3 miliardi di euro. La flessione è il risultato del calo degli investimenti in macchinari (29% del totale del mercato) e attrezzature (26,5% del totale). Continua, invece, la crescita delle soluzioni software come FMIS (Farm Management Information System, 13,5 % del totale), Decision Support System (DSS, 9,5% del totale), sistemi di monitoraggio e mappatura dei suoli (9% del totale) e delle colture (9% del totale) che, tuttavia, non compensano il calo degli investimenti legati all’hardware.

Il rallentamento del mercato di Agricoltura 4.0 è causato dalla flessione dei redditi agricoli, dagli investimenti già realizzati negli scorsi anni, ma anche della riduzione degli incentivi pubblici. In generale il livello di digitalizzazione aumenta con le dimensioni aziendali e quando le aziende fanno parte di gruppi di produttori o consorzi o cooperative: il 38% delle aziende agricole “semplici” utilizza soluzioni di Agricoltura, contro il 44% di quelle che sono parte di cooperative e il 55% di organizzazioni di produttori.

Ad ogni modo, in Italia le soluzioni di agricoltura 4.0, come intelligenza artificiale, robotica e sensoristica, sono arrivate a valere 2,3 miliardi di euro, nel 2017 erano solo 100 milioni. Questo ci fa capire come le imprese dovranno andare sempre più verso questa direzione, e per farlo potrebbero sempre più aver bisogno di costruire solide reti commerciali.

Come trovare e motivare i tuoi agenti di commercio?

Come spiega dettagliatamente un articolo di Agentscout, il settore agricolo e agroalimentare in Italia si fonda quasi sempre su piccole e medie imprese, che svolgono un ruolo fondamentale nel preservare e innovare le tradizioni. Queste aziende, spesso a conduzione familiare, mantengono vive le tecniche produttive tradizionali, garantendo al contempo l’alta qualità dei prodotti.

La domanda di prodotti alimentari italiani è in costante crescita sia sul mercato nazionale che internazionale. Queste preferenze offrono opportunità significative per le aziende che sanno comunicare efficacemente il valore aggiunto del Made in Italy, sottolineando l’importanza della qualità, dell’origine e della sostenibilità dei loro prodotti. Per sfruttare al meglio queste opportunità, molte imprese investono nella ricerca agenti, cercando professionisti in grado di promuovere i prodotti e ampliare la rete commerciale. In questo contesto, per esempio i venditori porta a porta possono essere una risorsa strategica per far conoscere al pubblico nuovi prodotti di eccellenza e fidelizzare i clienti.

Non è sufficiente offrire un prodotto di qualità; è fondamentale saperlo promuovere e posizionare efficacemente sul mercato. Le aziende che investono in una solida organizzazione delle vendite possono cogliere numerose opportunità. Partecipare a fiere di settore, organizzare degustazioni e promuovere iniziative mirate sono metodi efficaci per attrarre nuovi clienti e consolidare la propria presenza sul mercato. Inoltre, sfruttare il digitale è diventato imprescindibile: l’e-commerce e i social media offrono piattaforme potenti per raggiungere un pubblico più ampio e diversificato.

Ovviamente resta cruciale il ruolo dell’agente di commercio. Si tratta di professionisti specializzati nella promozione e vendita di prodotti alimentari. La loro attività consiste nel rappresentare le aziende produttrici o distributrici, presentando i prodotti a potenziali clienti come ristoranti, supermercati e distributori. Questi professionisti possiedono una profonda conoscenza del prodotto, comprendendo le caratteristiche distintive e i vantaggi competitivi degli articoli che promuovono. Inoltre, dispongono di eccellenti capacità di negoziazione, essenziali per concludere accordi vantaggiosi sia per l’azienda che per il cliente. Attraverso gli agenti, le imprese possono accedere a nuovi mercati e ampliare la propria clientela, includendo diversi canali di distribuzione. Questo approccio facilita l’introduzione dei prodotti in vari segmenti di mercato, aumentando la visibilità e le opportunità di vendita.

Come fare però per ricercare questi venditori specializzati? Per individuare professionisti qualificati, è possibile sfruttare diversi canali: Per esempio possiamo utilizzare piattaforme specializzate, come Agentscout, che collega aziende e agenti. Oppure battere fiere di settore che sono ideali per incontrare nuovi contatti commerciali. Poi ci sono anche le associazioni di categoria, che forniscono elenchi aggiornati di professionisti. Infine, riveste ancora un ruolo cruciale il passaparola e la reputazione, in modo che si possono attrarre agenti affidabili grazie a un brand solido.

Per una stampa libera


sostieni il nostro lavoro con una donazione

Le donazioni con PAYPAL sono sicure al 100%





Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.