COMUNICATO STAMPA
Stefano Benni incontra gli studenti del liceo Pertini
Ladispoli incontra Stefano Benni. Mercoledì 26 maggio alle ore 11 presso l’aula consiliare Fausto Ceraolo in piazza Falcone lo scrittore e giornalista presenterà la sua ultima fatica, “Pane e Tempesta” e incontrerà gli studenti del liceo “Sandro Pertini”.
“Il modo di scrivere di Stefano Benni – ha detto l’assessore alla cultura, turismo e spettacolo, Daniela Ciarlantini – è unico per l’uso originale e innovativo del linguaggio. Con la sua satira colpisce gli aspetti più aberranti della società moderna”.
In “Pane e tempesta” Benni ci fa scoprire Montelfo, il paese più magico e fantastico del mondo. In un romanzo di sfrenata comicità lo scrittore monta un grande circo di creature indimenticabili: il Nonno Stregone, Ispido Manidoro, Trincone Carogna, Sofronia e Rasputin, Archimede detto Archivio, Frida Fon, lo gnomo Kinotto, il beato Inclinato, Simona Bellosguardo, il gargaleone e il cinfalepro, Fen il Fenomeno, Piombino, Raffaele Raffica, Alice, don Pinpon e don Mela, Zito Zeppa, la Jole, Gino Saltasù, il sindaco Velluti, Ottavio Talpa, Bubba Bonazzi, Bum Bum Fattanza, Nestorino e Gandolino, Sibilio Settecanal, Tramutone, la Mannara, Giango, i fratelli Sgomberati, Bingo Caccola e Tamara Colibrì, Maria Sandokan, Adelmo il Cupo, Checca e Caco. Il tutto per scoprire quali sono le 27 azioni dell’uomo civile.
“Il modo di scrivere di Stefano Benni – ha detto l’assessore alla cultura, turismo e spettacolo, Daniela Ciarlantini – è unico per l’uso originale e innovativo del linguaggio. Con la sua satira colpisce gli aspetti più aberranti della società moderna”.
In “Pane e tempesta” Benni ci fa scoprire Montelfo, il paese più magico e fantastico del mondo. In un romanzo di sfrenata comicità lo scrittore monta un grande circo di creature indimenticabili: il Nonno Stregone, Ispido Manidoro, Trincone Carogna, Sofronia e Rasputin, Archimede detto Archivio, Frida Fon, lo gnomo Kinotto, il beato Inclinato, Simona Bellosguardo, il gargaleone e il cinfalepro, Fen il Fenomeno, Piombino, Raffaele Raffica, Alice, don Pinpon e don Mela, Zito Zeppa, la Jole, Gino Saltasù, il sindaco Velluti, Ottavio Talpa, Bubba Bonazzi, Bum Bum Fattanza, Nestorino e Gandolino, Sibilio Settecanal, Tramutone, la Mannara, Giango, i fratelli Sgomberati, Bingo Caccola e Tamara Colibrì, Maria Sandokan, Adelmo il Cupo, Checca e Caco. Il tutto per scoprire quali sono le 27 azioni dell’uomo civile.
L’Ufficio stampa Ladispoli
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