Carissimi,
che emozione! Vedere le rotative che stampano un mio volume crea delle sensazioni profonde. È successo per ognuno dei libri che ho scritto e accade ancora di più per questo ultimo lavoro.
Sì, perché “L’ultimo giorno di Roma” non è solo un mio nuovo libro, ma è il primo volume di una trilogia sulla Roma di Nerone.
Ho cercato in questo primo libro di puntare su un effetto esplorativo e “tridimensionale” dello stile e delle descrizioni, in modo da dare al lettore la possibilità di muoversi nei vicoli e nelle case, di “vedere” i luoghi e le persone. Insomma, ho trasformato la mia penna, o meglio il mio PC, in una telecamera, adottando una scrittura particolarmente dinamica, quasi cinematografica.

Quella che esplorerete riga dopo riga è una Roma davvero poco nota e poco raccontata

Non vi parlerò della magnificenza dei marmi o della maestosità dei templi dei quali la saggistica, la letteratura, il cinema e le arti in generale sono piene. La Roma di Nerone era molto diversa. Era una città dal volto “medievale” fatta di vicoli bui e tortuosi, tra palazzi in legno altissimi e spesso fatiscenti. Viene la tentazione di definirla una Gotham City dell’antichità. Caotica di giorno, pericolosa di notte, dove l’eleganza delle domus dei ricchi contrastava nettamente con le pericolanti insulae-alveari nelle quali si ammassava la povera gente.
E, in queste atmosfere, nelle vie sterrate, passavate dalle urla di una pescivendola alle riflessioni di un intellettuale in una libreria, dal barbiere che scherzava con il suo cliente al pretoriano che incideva su una parete una caricatura dell’imperatore… Atmosfere non inventate: tutte le persone che incontrerete sono realmente vissute nell’Urbe in quegli anni e sono il frutto di una meticolosa ricerca storica.
Proverò a farvi conoscere una Roma di cui si parla poco perché è scomparsa tra le fiamme di una delle più colossali tragedie della Storia, il Grande Incendio di Nerone.

Trilogia desiderata

Questa trilogia è il risultato di un mio desiderio: fare luce su questo tragico evento che ha influenzato persino la Storia del mondo occidentale.
Ho scritto le pagine che avrei sempre voluto trovare in libreria sull’incendio di Roma: un’opera che mi spiegasse la città che è scomparsa, che mi descrivesse minuziosamente l’incendio e, infine, che mi raccontasse la sua ricostruzione, facendomi al contempo scoprire Nerone, immergendomi nel suo mondo.
Capirete, quindi, la mia emozione nel vedere questo video che immortala la stampa delle prime copie de “L’ultimo giorno di Roma”, il primo volume della trilogia, che troverete in libreria dal prossimo 24 novembre.
Spero che la lettura di questa trilogia possa offrire, anche voi, le stesse emozioni che ho provato io nello scriverla.
Un grande e affettuoso abbraccio a tutti voi,
Alberto