Si è concluso domenica 18 gennaio l’evento “Civiltà contadina – S.Antonio Abate e i carbonai” organizzato dall’Università Agraria di Manziana e dal Parco Naturale Regionale Bracciano-Martignano con il contributo del Consiglio Regionale del Lazio, con il patrocinio del Comune di Manziana ed in collaborazione con l’Agenzia Regionale per i Parchi.

Due splendide giornate dedicate alla riscoperta delle proprie radici, delle tradizioni e della storia locale nel suggestivo scenario della Porcareccia e, sullo sfondo, il bosco Macchia Grande di Manziana. Nei pressi della “Casetta del Guardiano”, dove è stato allestimento lo stand gastronomico, il mastro Pietro Vitagliano e i suoi collaboratori hanno costruito una carbonaia, la cui apertura ha rappresentato uno dei momenti più seguiti dell’evento insieme alla tradizionale benedizione degli animali celebrata dal Parroco di Quadroni. L’ipogeo degli Occhialoni ha invece ospitato l’esposizione di strumenti della tradizione contadina, proiezioni di documentari e interviste, racconti di fiabe del territorio a cura dell’Ass.Banda del Racconto, preceduto dall’intervento del Direttore del Museo del Brigantaggio di Latera, Marco D’Aureli, sulla civiltà contadina. Colonna sonora dell’evento la musica popolare e gli stornelli interpretati dal gruppo “La Mandria”.

L’evento ha saputo catalizzare l’interesse e la curiosità di un pubblico numeroso ed eterogeneo sia per età che per provenienza: per i locali meno giovani è stata inoltre l’occasione per riscoprire le atmosfere dei luoghi nei quali avevano giocato o lavorato, o per alcuni, nei quali avevano trovato riparo con le proprie famiglie durante la guerra.

“Voglio ringraziare tutti coloro che con grande passione hanno voluto essere parte attiva nell’organizzazione di questo evento e tutti i visitatori per la grande partecipazione. I loro attestati di stima sono il più grande riconoscimento per gli organizzatori – dichiara il Presidente dell’Università Agraria di Manziana Alessio Telloni – e ci ripagano del nostro impegno e della passione che vi abbiamo dedicato e ci rende orgogliosi della riuscita dell’evento”. Analoga soddisfazione è stata espressa dal Commissario Straordinario del Parco Bracciano-Martignano “eventi come questo rappresentano un esempio di come sia doveroso valorizzare le tradizioni locali riportando alla luce la cultura storica del nostro territorio, obiettivo che rientra non a caso, e a pieno titolo, tra quelli istitutivi dei Parchi”.

Nella settimana che ha preceduto l’evento, l’Università Agraria e il Parco hanno organizzato, nell’ambito del progetto di educazione ambientale “la civiltà contadina”, un incontro con tutte le classi quarte e quinte della scuola primaria “G.Rodari” di Manziana. Oltre a visitare l’ipogeo, gli alunni hanno assistito alla proiezione del documentario sulla carbonaia ed hanno potuto ascoltare storie di vita e di lavoro dei carbonai direttamente dalla voce del mastro Pietro Vitagliano, che ha accolto con grande soddisfazione il meritatissimo e spontaneo applauso a lui dedicato dai bambini, non prima di aver risposto alle loro numerose domande e curiosità.