Anguillara: Scuola: Incontro pubblico con l’assessore alla scuola Maria Rosaria Botti





È previsto per il 7 settembre alle ore 11, presso l’Aula Consiliare situata a Palazzo Orsini, l’incontro con la prof.ssa Maria Rosaria Botti, assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Anguillara Sabazia, con la quale si potranno confrontare i genitori e chi desiderasse approfondire alcuni aspetti relativi ai problemi che si incontrano nelle scuole pubbliche presenti nel territorio anguillarino.
La data prevista per l’inizio delle attività didattiche è il 9 settembre, in concomitanza con l’apertura delle scuole sono previste alcune novità. Così come riportato sul sito web istituzionale del comune di Anguillara Sabazia, si fa presente quanto segue:

 

  • Gli alunni della Scuola Primaria di via della Mainella, in zona Stazione, dopo un breve periodo di riorganizzazione logistica degli spazi, potranno usufruire della nuova aula informatica e di due nuove aule, che fanno parte dell’ampliamento a cui si lavora da due anni. Tale ampliamento consentirà agli alunni, entro quest’anno scolastico, l’utilizzo di una nuova palestra e di nuovi locali che potranno essere adibiti a laboratori.
  • Gli alunni della Scuola Primaria di via Verdi, al Centro Storico, frequenteranno le attività scolastiche per 27 ore settimanali tutte dedicate alla didattica. Non vi sarà il rientro pomeridiano che veniva effettuato fino allo scorso anno scolastico: questa scelta, pur privando i ragazzi di un momento di riflessione sull’educazione alimentare, è parsa la più opportuna per un’ottimizzazione delle risorse umane che si dedicano alla collaborazione scolastica e degli spazi che era possibile utilizzare all’interno della scuola.

 

L’assessore Botti comunica che molto resta da fare, ma cominceremo con atteggiamento positivo, cercando la soluzione a problemi vecchi e nuovi sfruttando tutte le possibilità che ci si presenteranno. Intanto si è fatto un lavoro approfondito sui giardini scolastici e gli altri spazi verdi pertinenti alle scuole: disinfestazioni, potatura di alberi e arbusti che potevano creare pericolo per gli alunni ed interventi preventivi contro processionarie, con prodotti biologici e sicuri.

 




Simonetta D’Onofrio

 

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