Il concerto-spettacolo, pensato e fortemente voluto dalla figlia Luisa D’Esposito e dal nipote Andrea Rossi D’Esposito, nasce nella ricorrenza dei 25 anni dalla scomparsa del M° Salve D’Esposito, con lo scopo di mettere in risalto i vari aspetti dell’uomo e dell’artista attraverso una sequenza di meravigliosi brani da lui composti.
Salvatore D’Esposito, nasce a Sorrento il 9 agosto 1903.  A 16 anni si diploma in pianoforte presso il  Conservatorio di San Pietro a Majella di Napoli. Da concertista si esibisce in Francia e in Inghilterra prima di tarsferirsi a Roma dove in occasione della “Festa de noantri” scrive tre canzoni: “Ho interrogato gli astri”, “ A Roma vojo annà”, “Ti regalo una canzone”.
Nel 1948, Salvatore scrive, su versi del poeta Titomanlio, “Me so ‘mbriacato e sole” tradotta in molte lingue  e cantata in tutto il Mondo.
Nel 1950, sempre con lo stesso poeta, Salvatore, ormai conosciuto come Salve, compone “Anema e core”, interpretata, primo tra tanti, da Tito Schipa.
Nel febbraio 1954, le principali testate giornalistiche riportano che la canzone “Anema e core “ è entrata nel “simbolico” Museo Artistico della canzone napoletana, accanto a “Mare chiaro”, “O sole mio”, “Core ‘ngrato”.
Nel 1955 si viene a sapere che “Anema e core “ ha battuto il record delle incisioni, 58 solo in Italia mentre all’estero, il successo è fin da subito eccezionale
Viene tradotta in varie lingue ed  ogni nazione le cambia titolo.
Per Salve D’Esposito Segue una vita ricca di canzoni  ed  un lungo elenco di composizioni strumentali che l’associazione culturale “Anema e core”, fondata dalla figlia Luisa D’Esposito e dal nipote Andrea Rossi D’Esposito, sta cercando di tutelare e riscoprire.
Domenica 12 settembre toccherà a Raffaello Converso, musicista- cantante- attore che, avvalendosi di un gruppo di sei talentuosi musicisti: pianoforte, clarinetti e sax, violino, violoncello, contrabbasso e batteria, riproporrà brani come: “Anema e core”, “Padrone d’ ‘o mare”, ”Me so ‘mbriacato ‘e sole”, “Jurnata ‘e Festa”, etc. in una veste musicale completamente rinnovata. Le elaborazioni delle musiche di Salve D’Esposito sono affidate infatti a Mimmo Napoletano, che, pur rispettandone le caratteristiche storico-musicali, lascia spazio ad influenze di stile più nuovo, nate da una naturale esigenza dei musicisti coinvolti in questo progetto artistico.
Un progetto fermamente voluto dall’Associazione “Anema e Core” (www.associazioneanemaecore.it), creata dalla figlia Luisa e dal nipote Andrea , per tutelare e riscoprire il repertorio musicale del compositore, che racchiude in sé un forte eclettismo di generi ed opere, dalla musica strumentale all’italiana leggera passando per la classica napoletana.